La squadra Under 13 della Hippo Basket Salerno si aggiudica lo scontro al vertice in casa del Basket Open col punteggio di 48-60 e fa percorso netto. Come Under 15 e Under 17 anche i granatini guidati da coach Michele Masturzo, che affrontano il campionato di categoria con la denominazione Delta Basket Salerno nell’ambito del progetto “Salerno United”, arrivano imbattuti al giro di boa, al comando della classifica del girone H. Una bella soddisfazione per la società del presidente Giosafat Frascino.
«E’ inutile sottolineare che la cosa ci fa piacere – ha affermato il numero del club granata –. Chiudere imbattuti il girone d’andata in tre categorie differenti non è cosa semplice né scontata. Ed è la prima volta che accade nella giovane storia del nostro club. Complimenti sia ai tecnici che ai ragazzi. Ovviamente non sono i risultati le cose a cui andiamo dietro, soprattutto considerando le fasce d’età più basse, ma la crescita complessiva del nostro vivaio in termini di personalità e di convinzione nei propri mezzi che offre le giuste motivazioni per affrontare il loro percorso di formazione, e la cura che poniamo nello sviluppo del progetto tecnico, che va di pari passi con la crescita della società anche da altri punti di vista».
«Lo scorso anno col gruppo Under 13 centrammo 5 vittorie nel corso della Prima Fase – ricorda coach Michele Masturzo –, ora siamo già a quota 6 e siamo solo alla fine del girone d’andata. Ho la fortuna di allenare un gruppo che sta dando grande disponibilità a lavorare e che dimostra di settimana in settimana di voler migliorare. I risultati stanno dicendo che stiamo facendo bene, ma siamo appena alla metà della prima parte della stagione, la strada da percorrere è ancora tanta. Di certo se riusciamo a liberarci di quella scimmia che ogni tanto si piazza sulle spalle dei nostri ragazzi, se ci libereremo di ansie e paure che alle volte ci frenano, se tutti riusciranno ad impegnarsi a superare i loro limiti attuali, se continueremo a ragionare come una squadra e a mettere da parte le ragioni personali, ci divertiremo potremo divertire fino alla fine».
